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“Per la crescita, per l”equità, per lo sviluppo della società ci vuole un salto di qualità nel modo in cui vediamo la donna nella società italiana”. Lo ha detto Mario Monti nel corso della conferenza stampa di fine anno presso la sala polinfunzionale della presidenza del Consiglio. Una nuova considerazione della donna è necessaria, ha spiegato il premier uscente, “dal punto di vista demografico prima di tutto, per evitare il deficit di nascite che caratterizza il nostro Paese”. Per Monti “un Paese che non guarda al futuro non fa figli, un Paese che non fa bambini non guarda al futuro”.
Monti ha aggiunto che “serve una vera politica di pari opportunità” per favorire la crescita economica, e ciò è verificato anche da recenti studi Ocse secondo cui una politica siffatta può arrivare a generare “un punto in più di Pil”. Se mancano le pari opportunità, si genera una situazione che è “umiliante” e che “contribuisce a rendere lo sviluppo della società e dell”economia italiane meno robusto”.
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