‘
Eletto oggi nel pomeriggio a Roma il nuovo vertice di Giulia, l”associazione nazionale delle giornaliste unite libere e autonome, registrata nel 2012 ma sorta già oltre un anno prima sulla base d”un combattivo manifesto d”intenti. Alla presidenza Marina Cosi con Silvia Garambois vicepresidente e Maria Teresa Manuelli segretaria, mentre a Claudia Stamerra è stata rinnovata la carica di tesoriera. Nel Consiglio direttivo sono state inoltre elette, in ordine di preferenze, Rossella Matarrese, Stefanella Campana, Giovanna Pezzuoli, Roberta Serdoz, Silvia Neonato.
Contestualmente è stato votato anche il Consiglio di garanzia, con Sandra Bortolin, Anna Maria Ferretti e presieduto da Rosa Leanza.
Come ha sottolineato la presidente uscente, Alessandra Mancuso, l”associazione è riuscita a conquistare in pochi anni riconoscimento e autorevolezza e ad imporre modifiche non semplici, come quella per un corretto utilizzo del linguaggio di genere nell”informazione. Non dappertutto e non sempre, ma le redazione ed i giornali stanno cambiando. “E noi assieme a loro”, ha ricordato Mancuso – ora alla presidenza della Cpo Fnsi -: “Metterci in rete, confrontarci, ci ha permesso di chiarirci le idee”, di sentirci comunità, di affinare gli obiettivi. Perchè se rispetto a quattro anni fa qualche passo avanti è stato fatto, moltissimo tuttavia resta da cambiare e con urgenza, perché un”informazione che insiste nella rappresentazione obsoleta della donna di fatto avalla discriminazioni e violenze.
Un impegno di continuità è stato assunto dalla nuova presidenza, che proseguirà nei progetti già avviati e nella battaglie che verranno nel mondo dell”informazione, nell”ambito della formazione e in alleanza sociale con tutte le forze impegnate a garantire ed attuare i pari diritti, le libertà e i talenti delle donne. Un altrettanto importante impegno d”inclusione riguarda tutte le realtà territoriali organizzate di Giulia, anche al di là delle regole statutarie (che prevedono la partecipazione a pieno titolo, in Consiglio direttivo, della coordinatrice di ogni grande gruppo regionale).
‘