‘Rabat, 20 feb – Ha scatenato forti polemiche in Marocco la fotografia circolata su Facebook e su altri social network che riprende lo sceicco Mohammed El Fazazi, leader della corrente salafita jihadista marocchina, con la famosa attrice e femminista Latifa Ahrar. L”incontro tra i due e” avvenuto nei giorni scorsi durante la fiera del Libro di Casablanca. In quell”occasione l”imam salafita, uscito di prigione di recente in seguito alla grazia concessa dal re Mohammed VI in concomitanza con le celebrazioni del compleanno di Maometto, si e” intrattenuto a lungo a discutere con l”attrice che lo scorso dicembre ha fatto scandalo in Marocco per aver indossato un kaftano marocchino con lo spacco, che metteva ben in evidenza le sue gambe, sfilando sul red carpet del festival del cinema di Marrakesh.
“Questi due personaggi – spiega la stampa marocchina – rappresentano gli esatti opposti della nostra societa” che, nonostante le distanze, riescono a dialogare”. In quell”occasione sembra sia stato proprio lo sceicco El Fazazi a chiedere una foto ricordo con la moglie, coperta dal niqab (il velo integrale) e l”attrice Ahrar. Sempre lo sceicco ha poi deciso di pubblicarla su Internet, nonostante il divieto per i salafiti jihadisti di mostrare qualsiasi immagine con il volto di una donna. Questa circostanza ha fatto andare su tutte le furie alcuni seguaci dell”imam salafita, che si sono lamentati con lui sul web, accusandolo di aver emanato una fatwa che permette la pubblicazione delle foto con il volto delle donne.
Intervistato dalla tv satellitare al-Arabiya, l”imam ha risposto che “innanzitutto sul mio sito Internet non posso emanare delle fatwa perche” in Marocco queste cose sono regolate in modo preciso. Per quanto riguarda la questione delle foto con il volto delle donne, ritengo che non sia mai stata regolata da una fatwa“. Parlando invece al sito marocchino Hespress, lo sceicco ha affermato di “aver incontrato l”attrice all”ingresso della mostra del libro e di averle chiesto di avvicinarsi alla religione e di pentirsi per non indossare il velo islamico e per essersi mostrata in pubblico con abiti succinti”.
Dello stesso tenore la versione fornita dall”attrice marocchina che ha raccontato di “aver incontrato lo sceicco e di averlo fermato. Volevo confrontarmi con lui perche” due giorni prima ho sentito che parlava di me su una radio locale”. Il sito marocchino pubblica anche la foto della moglie dello sceicco, con indosso il niqab, e Ahrar. “Sua moglie – ha concluso l”attrice – mi ha invece fatto molti complimenti e ha detto di essere una mia fan”. Lo sceicco El Fazazi era stato arrestato subito dopo gli attentati di Casablanca del maggio del 2003. Accusato di avere legami e di essere l”ispiratore dei terroristi, era solito predicare nelle moschee contro ebrei e cristiani. Dopo la sua uscita dal carcere, insieme ad altri imam salafiti, ha pero” assunto posizioni leggermente diverse e non ha escluso di poter dare vita presto a una formazione politica.’
