‘Roma, 14 mag – Ancora bambine ma gia” madri. Sono circa 16 milioni nel mondo, ogni anno, le adolescenti che partoriscono. La maggioranza in Paesi a basso e medio reddito. E ben 3 milioni di coetanee ricorrono ad aborti illegali e rischiosi. Ad accendere i riflettori sul fenomeno e” l”Organizzazione mondiale della sanita” (Oms), che ricorda come fra le mamme bambine si contino due milioni di ragazzine sotto i 15 anni. Gravidanze spesso indesiderate che “hanno serie conseguenze per la salute delle madri adolescenti e dei loro bambini”, tanto che le gravidanze delle giovanissime sono “un”importante causa di mortalita” materna e neonatale”, spiegano gli esperti.
Nel mese di maggio l”Oms ha adottato una risoluzione che sollecita gli stati membri ad accelerare le azioni per migliorare la salute delle giovani. Il testo include una serie di misure: rivedere le politiche per proteggere le giovani da gravidanze precoci; dare accesso alla contraccezione e ai servizi per la salute riproduttiva; infine promuovere un”informazione accurata sulla salute sessuale e riproduttiva. Con questi obiettivi l”Oms ha stilato delle linee guida ad hoc, insieme all”Unfpa (United Nation Population Fund), ”forti” di alcuni ambiziosi obiettivi: ridurre i matrimoni prima dei 18 anni, creare un clima a supporto della riduzione delle gravidanze sotto i 20 anni, aumentare l”uso dei contraccettivi tra gli adolescenti a rischio di gravidanze indesiderate, ridurre il sesso ”forzato” fra teenager e gli aborti illegali, aumentare il ricorso all”assistenza sanitaria durante la gravidanza e subito dopo il parto da parte delle giovanissime mamme.’