‘Budapest, 12 set – La maggioranza conservatrice in Parlamento oggi ha impedito che la violenza contro le donne in famiglia fosse sanzionata dal codice penale. Un movimento di donne aveva raccolto 103 mila firme per obbligare il Parlamento a discutere sul tema in un paese dove ogni anno migliaia di donne subiscono violenze e pestaggi in famiglia. Socialisti e verdi, all”opposizione, raccogliendo l’istanza presentata, volevano far inserire nel codice penale un articolo che punisse gli atti di violenza entro la famiglia, ma la maggioranza governativa, appoggiata dagli estremisti di destra, l’ha impedito, votando contro. Un deputato della maggioranza ha (vergognosamente) detto testualmente:””Le donne, prima di volersi emancipare, se vogliono piu rispetto, partoriscano piu bambini, due o tre, anche quattro, e allora avranno piu” rispetto””. Un altro deputato, estremista, ha parlato di ””odio verso gli uomini”” da parte dei movimenti femministi. Indignazione da parte delle organizzazioni di donne che hanno indetto una manifestazione di protesta per sabato. ””E’ intollerabile che la maggioranza governativa spazzi via in tal modo un problema così grave””, hanno affermato in un comunicato.’
Ungheria, la violenza contro le donne in famiglia è legale
'La maggioranza al governo, appoggiata dall''estrema destra, ha impedito che la violenza domestica fosse inserita nel codice penale. Sabato manifestazione di protesta'
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12 Settembre 2012 - 23.55
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