La sicurezza di Obama nelle mani di Julia Pierson | Giulia
Top

La sicurezza di Obama nelle mani di Julia Pierson

'Per la prima volta una donna alla testa del corpo federale d''élite, Usss (United States Secret Service). Proteggerà il presidente e la sua famiglia.'

La sicurezza di Obama nelle mani di Julia Pierson
Preroll

Redazione Modifica articolo

28 Marzo 2013 - 17.40


ATF

‘Svolta allo US Secret Service (Usss): per la prima volta ci sarà una donna, Julia Pierson, alla testa del corpo federale di élite incaricato della protezione del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia, oltre a dover garantire la sicurezza dei capi di stato e di governo stranieri in visita negli Usa. A deciderlo è stato il presidente stesso, Barack Obama, per la grande conoscenza che Julia Pierson ha del Secret Service, ma anche per ridimensionare la cultura maschile che domina nell”agenzia, secondo quanto hanno riferito fonti dell”amministrazione citate dal Washington Post, che per primo ha dato la notizia della scelta del presidente.

Certo, la cultura maschile nel Secret Service è stata malamente esposta durante un viaggio del presidente lo scorso anno a Cartagena, in Colombia, quando diversi agenti portarono numerose prostitute nelle loro stanze di hotel e si resero con loro protagonisti di rumorose discussioni e litigi. Nella vicenda, che creo” imbarazzo all”amministrazione e di fatto oscurò sulla stampa gli aspetti politici del viaggio di Obama in Colombia per il Vertice delle Americhe, vennero coinvolti ben 13 agenti, nove dei quali furono poi licenziati o mandati anticipatamente in pensione. L”allora capo dell”agenzia, Mark Sullivan, reagì con il pugno di ferro, e poi andò personalmente al Congresso per scusarsi, e ribadire che ””gli uomini e le donne del Secret Service sono impegnati a mantenere gli standard che il Presidente, il Congresso e il popolo americano si aspettano e meritano””. Oltre a sottolineare che il comportamento dei dipendenti coinvolti e subito dopo allontanati dal servizio ””non è rappresentativo dei valori e dell”etica che il nostro compito richiede””.

A sua volta, però il mese scorso anche Sullivan è andato in pensione, dopo 30 anni nel Service, di cui gli ultimi sette alla guida del corpo d”élite. E senza troppo indugio, Obama ha scelto per succedergli Pierson, che ha 53 anni e a sua volta ha trascorso gli ultimi 30 nella stessa agenzia, arrivando ad essere vicedirettrice e responsabile del personale. Alla notizia della nomina, Sullivan ha prontamente diffuso un comunicato in cui afferma che nei quasi 30 anni trascorsi gomito a gomito con lei, Pierson ””ha dimostrato prontezza di giudizio, leadership, carattere e impegno verso il nostro Paese””. Questo, ha aggiunto, ””è un momento storico e eccitante per il Secret Service””.

Al Secret Service viene affidata anche la protezione degli ex presidenti Usa, oltreché dei candidati presidenti e vice presidenti degli Stati Uniti. Non solo, il corpo federale di élite, istituito nel 1865, ha anche una serie di missioni investigative per proteggere il sistema finanziario americano, oltre a combattere contro i falsari. Per questo all”inizio il Secret Service dipendeva dal Ministero del Tesoro. Lo US S.S. (United States Secret Service) si è anche distinto nella lotta contro il razzismo (combattendo il Klu Klux Klan) e contro l”alcol clandestino.

Native

Articoli correlati